Gol, fantasia e la scuola Gasp. La Roma incrocia le dita, Soulé è diventato grande
C'è un momento, nella crescita di un calciatore, in cui il talento smette di essere una promessa e diventa sostanza. Per Matias Soulé quel momento è arrivato a Firenze, un pomeriggio di ottobre che lui e la Roma ricorderanno a lungo. Gol del pareggio, assist per Cristante, vittoria al Franchi e primo posto in classifica insieme al Napoli. Un sigillo su un percorso di maturazio-ne che parte da lontano e che ora lo consacra come uomo chiave della squadra di Gasperini. Due estati fa Soulé era arrivato alla Roma tra curiosità e aspettative. Pagato 30 milioni alla Juventus, dopo la positiva parentesi di Frosinone, l'argentino classe 2003 era considerato un investimento per il futuro. Il suo impatto non è stato immediato: qualche lampo, molte pause, e un percorso di adattamento che sembrava non decollare. (...) I numeri raccontano una crescita costante: nel 2025 ha giocato 1735 minuti di Serie A (circa il 74% del totale), realizzando 7 gol e 7 assist. Una partecipazione diretta a una rete ogni 123 minuti, che lo rende il miglior finalizzatore della Roma. La svolta è arrivata il 13 aprile, nel derby. contro la Lazio fu la scintilla che accese definitivamente la sua stagione. (...) Il tecnico ha imparato a costruirgli intorno la squadra, anche a costo di spostare Dybala. Una scelta che fotografa la nuova gerarchia tecnica: la successione è già scritta. (...)
(corsera)