"Andiamo in campo senza paura"
IL TEMPO (L. PES) - Qualità, esperienza e quel piccolo vantaggio maturato all'Olimpico una settimana fa. La Roma cerca il terzo pass consecutivo ai quarti di finale di Europa League al San Mamés (fischio d'inizio ore 18.45, diretta Sky Sport), la casa dell'Athletic Bilbao che sarà anche il teatro della finale del torneo. Nessun calcolo né facili entusiasmi, è una serata da giocare con coraggio e determinazione in un ambiente complicato ma che non spaventa il tecnico. "Domani sera (oggi, ndr) l'Athletic, con la spinta del proprio pubblico, spingerà ancora di più. Noi dobbiamo essere bravi a fare il nostro gioco, senza paura, cercando di attaccare e difendere come stiamo facendo ultimamente. Se entriamo in campo con la paura o il pensiero che il pari ci potrà stare bene, l'andremo a perdere. Già gliel'ho detto a loro, andiamo a fare la partita come siamo abituati". Non intende fare calcoli Sir Claudio che nella sua carriera non ha mai raggiunto il traguardo dei quarti di finale in Europa League, al contrario del suo gioiello Dybala che con la Roma per due anni consecutivi ha giocato almeno la semifinale e che da quando è arrivato l'allenatore di San Saba ha trovato una continuità mostruosa.
"Con la sua esperienza, con i giocatori che ha avuto, mi ha trasmesso la fiducia di poter parlare ai miei compagni, specialmente ai più giovani, cercando di aiutarli soprattutto nei momenti di difficoltà. Stiamo lavorando bene. Sto cercando di trovare la cura, l'ho fatto per molto tempo, per qualcosa è andata meglio e per qualcun'altra no. Ma adesso spero di poter continuare così. Sto facendo dei lavori che fisicamente mi fanno sentire bene. Quindi sì, stiamo facendo alcune cose ma non le dico". Ammissioni e segreti per l'argentino che a Bilbao cerca il suo gol numero duecento in carriera ma con la mente non può che tornare a due anni fa e alla tremenda notte di Budapest. "Quella partita purtroppo ci ha lasciato un sapore molto amaro, soprattutto a me. Essendo vicino a vincere un trofeo così importante ci pensi. Manca ancora tanto alla finale, domani (oggi, ndr) è molto difficile ma abbiamo il desiderio di tornare a giocare in questo stadio".
"I giocatori sono già in clima partita" ha detto ai microfoni di Sky Ranieri, che da dopo Empoli medita sulle scelte per questa gara di ritorno fondamentale in un percorso europeo da subito in salita nella fase finale, ma che può ancora cambiare le sorti di una stagione che prima dell'arrivo del tecnico era soltanto un incubo da far finire il prima possibile. Si torna a sognare, ancora in Europa e chissà se ancora per un turno.