Fabio Paratici e il mercato "nascosto" al Tottenham
Era stato «bannato» totalmente dal calcio solo un mesetto, tra il marzo e l'aprile dello scorso anno, quando la Fifa aveva recepito un'errata comunicazione italiana sull'estensione della «inibizione temporanea»; ma dopo il ricorso (vinto) Paratici ha ripreso il ritmo d'ordinanza: preso aerei, visto partite, ovunque e comunque, scovato giocatori, quel che ha sempre amato fare.
Così, pur senza alcun contratto, al Tottenham è una voce piuttosto ascoltata, da consigliere dello storico presidente Daniel Levy, un tipo potente e diffidente. Riassumendo: a rigor di squalifica, non può rappresentare un club in riunioni di calcio, andare negli spogliatoi dopo la partita, firmare contratti, trattare con agenti e giocatori. [...]
Insomma, quasi non se n'è mai andato: che lui fosse ancora vicino al Tottenham «era un segreto di Pulcinella». [...]
(corsera)