È ancora lunga?
Taluni hanno sventure, altri ossessioni. Quali sono maggiormente da compiangere? La domanda, posta filosoficamente da Emil Cioran, potrebbe essere rielaborata in chiave calcistica, cosi: la Roma ha avuto la sventura di perdere malissimo a San Siro, l’Inter convive da mesi con l’ossessione Lukaku. [...]
Quale errore ha commesso Lukaku? Uno solo: non ha più risposto alle telefonate di compagni con i quali aveva condiviso più gioie che dolori, oltre che dello stesso Ausilio, che aveva fatto di tutto per portarlo e riportarlo a Milano. Ma può essere considerato un peccato mortale e morale per il quale alimentare discorsi, polemiche, orticarie e offese varie? Cos’altro avrebbe potuto fare e dire, Big Rom, al quale domenica è stato dato della “merda” con tanto di manifesti e striscioni, visto che molto prima della finale di Istanbul aveva deciso di rompere non tollerando più il turnover simoniano (Dzeko gioca le partite importanti, Romelu le altre)? [...]
Ricordo che l’Inter, così come la Juve, ha sviluppato a lungo, e bene, il tema dei parametri zero cercando di strappare questo o quel giocatore, questo o quell’idolo, alla concorrenza (Calhanoglu, Mkhitaryan, Thuram, De Vrij). Educatamente e rispettosamente, intendiamoci. Cioran oggi domanderebbe: «Am terminat?».
(Corsport/I. Zazzaroni)