La futura rivendita e il mercato agevolato
IL ROMANISTA (D. SARTI) - Le cessioni in quest'estate complicata per la Roma si sono dimostrate boccate d'ossigeno. Da giugno ad oggi Tiago Pinto ha venduto dieci calciatori a titolo definitivo, con Matic che si appresta a diventare l'undicesimo. Ma ogni cessione, eccezion fatta per il centrocampista serbo, è stata chiusa con un valore aggiunto. Sono arrivati nelle casse giallorosse più di 60 milioni e, più in là, potranno arrivare altri fondi grazie alle future rivendite. Da Zaniolo a Marchizza ma non solo, Pinto ha avuto l'accortezza di cedere tenendo una percentuale per le future rivendite. Anche le dirigenze precedenti, seppur in meno operazioni, sono riuscite a fissarle. (...) Non possiamo poi non menzionare il caso Frattesi, telenovela di mercato delle ultime due estati. Al club di Trigoria spetta il 30% dell'operazione chiusa con l'Inter, poco più di 9 milioni che arriveranno il prossimo giugno. A breve però potrebbero arrivare altri ricavi grazie alle vendite di Under e Zaniolo. Il turco è a un passo dal Fenerbahce (annunciato ieri un principio di accordo) e la società giallorossa preserva il 20% da una sua cessione dal Marsiglia. Su Zaniolo, invece, la Roma ha una percentuale sulla futura rivendita che varia in base al prezzo al quale eventualmente sarà cedu-to (2 milioni in caso di cessione sopra i 20 milioni, oppure il 20% sulla differenza di futura vendita sopra i 16,5). L'Aston Villa è interessata all'esterno del club turco e le parti sono alavoro per chiudere l'affare. (...) Il direttore portoghese è riuscito a piazzare una futura rivendita ad ogni cessione a titolo definitivo di questa sessione di mercato: da Shomurodov a Villar per poi passare a Tahirovic e Ibanez. Tutte si aggirano intorno al 20%. (...)