La penna degli Altri 01/04/2023 - 09:36

Rischio di gravi scontri: proibita la vendita dei biglietti agli olandesi

Niente biglietti per Roma-Feyenoord ai tifosi residenti non solo a Rotterdam, ma in tutta l'Olanda. La decisione sarà ratificata questa mattina al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.

In assenza del responsabile di Palazzo Valentini, che potrebbe essere nominato la prossima settimana dal Consiglio dei ministri, a firmare il provvedimento sarà il vicario Raffaela Moscarella. La decisione, sollecitata anche dal sindaco Roberto Gualtieri, è stata anticipata ieri proprio da fonti del Viminale, secondo le quali il divieto «sarà formalizzato a seguito del parere del Comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, con la chiusura del settore ospiti dell'Olimpico» e proibire la vendita dei biglietti in tutti gli altri settori ai residenti in Olanda».

Già nel settembre scorso un analogo divieto era stato preso dall'allora Matteo Piantedosi, ora ministro dell'Interno, sempre in relazione a una trasferta romana degli ultrà biancorossi in occasione della partita di Europa League contro la Lazio. E non ci furono incidenti.

Adesso c'è un'attesa diversa visto che la partita dell'Olimpico, in programma il 20 aprile, sarà preceduta da quella di andata dei quarti di finale sempre di Europa League a Rotterdam una settimana prima: al momento non sono stati presi analoghi provvedimenti dalle autorità cittadine per vietare la vendita dei biglietti ai romanisti, nonostante l'alto rischio di scontri anche lì, confermato peraltro dagli scambi di minacce e insulti fra gruppi di ultrà rivali ormai da settimane sui social.

A complicare le cose c'è la posizione dell'Uefa sulla questione: in queste ultime settimane ha preso posizione contro i provvedimenti che impediscono le trasferte dei tifosi in Europa. Lo scenario tuttavia rischia di essere lo stesso che ha preceduto gli scontri nel centro di il 15 marzo scorso; con gli ultrà dell'Eintracht Francoforte che si sono presentati ugualmente in città nonostante il divieto della Prefettura.

«Se il Feyenoord ci chiederà di presentare ricorso al Tar del Lazio per motivazioni analoghe, lo faremo subito - spiega l'avvocato Lorenzo Contucci, uno dei legali che ha già rappresentato l'Eintracht a marzo - È un divieto assurdo quello sui biglietti, anche perché è impensabile che una città come Roma non possa gestire una situazione di ordine pubblico di questo genere e allo stesso tempo aspirare a ospitare gli Europei di calcio 2032. È vero che i tifosi del Feyenoord si sono resi responsabili di incidenti a piazza di Spagna otto anni fa, ma da allora non è più successo nulla, e nel maggio scorso a Tirana, per la finale di Conference League sempre contro la Roma, la polizia è riuscita a gestire la situazione senza troppi problemi».

(Corsera)