La penna degli Altri 19/05/2022 - 07:51

Due bodyguard pestano i cronisti, ma la Roma ne punisce solo uno

Dopo i fatti incresciosi di martedì sera fuori dal ristorante Pierluigi, la Roma ha preso le distanze. Uno dei due uomini della sicurezza responsabili dell'aggressione ai due giornalisti è stato individuato e segnalato dal club giallorosso alla società che ha in appalto il servizio di sicurezza come persona non più gradita. L’altro protagonista è invece sotto indagine interna della Società che dovrà appurare, non essendoci immagini ad inchiodarlo, responsabilità e colpe rispetto ai fatti accaduti.

Ad aggravare la sua posizione è il ruolo istituzionale all’interno del Supporter Liaison Officer, cioè l’ufficio della Roma delegato ai rapporti con la tifoseria. Un dipendente della società che martedì sera avrebbe dovuto semplicemente controllare lo svolgimento di un evento pubblico. E che invece ha pensato bene di aggredire con uno schiaffo un cronista reo di svolgere il proprio lavoro.

La serata era iniziata con le migliori intenzioni. Martedì sera al ristorante Pierluigi la storia stava seguendo il solito copione, con l’arrivo dei calciatori e le facilities della sicurezza. Sorrisi e saluti per tutti, anche per i cronisti arrivati sul posto per raccontare i fatti e tranquillamente in disparte ad osservare il red carpet. Un clima disteso che ha trovato il cortocircuito alla semplice richiesta, non dovuta, di una foto della tavolata. L’istanza ha irrigidito le parti. Da lì la situazione è diventata meno collaborativa.

Alcuni cronisti hanno cercato l’escamotage, citofonando ad una palazzina adiacente e presentandosi ai proprietari di un’abitazione con affaccio sulla tavolata e chiedendo se fosse possibile salire per scattare qualche foto. Una soluzione si sarebbe trovata con il semplice buon senso. Una capacità di giudizio però sconosciuta ai due sceriffi per una sera. Che hanno atteso con fare minaccioso i cronisti al portone per aggredirli ingiustificatamente. Il motivo? Non le foto, ma il video, reso poi pubblico, che ha inchiodato uno dei due aggressori

(La Repubblica)