La penna degli Altri 10/09/2021 - 08:49

Dionisi: "Non vedo l'ora di stringere la mano a Mou. Non sarà facile, avremo anche l'Olimpico contro"

Prima esperienza in Serie A per Dionisi, allenatore del , reduce dalla promozione nella massima categoria sulla panchina dell'Empoli. E per l'allenatore neroverde, domenica arriverà il primo confronto con Mourinho, che stando alle sue parole nell'intervista rilasciata al quotidiano sportivo, un po' lo emozionerà.

Dov’era nel maggio 2004 quando Mourinho conquistava la con il Porto?
"In Serie D, nel Voghera, dove giocavo difensore"

E nel maggio 2010 quando Mou centrava il triplete con l’?
"Nella Tritium. Vincemmo il campionato di Serie D"

Undici anni dopo, nella stagione del ritorno in A dello Special One, se lo troverà di fronte domenica. Che effetto le fa?
"Un bellissimo effetto. Mourinho ha segnato la storia del calcio e quando smetterà, lascerà una traccia indelebile avendo vinto due con due formazioni non favorite come il Porto e l’. Ha un grande carisma e indubbie capacità. E’ uno dei migliori del ventunesimo secolo"

Come sarà incontrarlo?
"In questi anni mi è capitato spesso di incontrare tecnici più esperti. Fortunatamente non sarò io contro di lui, ma il contro la Roma. Non lo avrei pensato possibile e invece…Non vedo l’ora di stringergli la mano"

Cosa teme della Roma?
"Le individualità e la voglia che hanno mostrato di sacrificarsi. Per noi non sarà facile perché di fronte avremo anche il pubblico dell’Olimpico: quel tifo deve essere un bello stimolo e non condizionarci in negativo come un po’ successo a Verona"

Via , dentro Abraham: Mourinho ci ha guadagnato?
"Anche se diversi, parliamo di due grandi bomber. lega di più il gioco, l’inglese è un vero finalizzatore, abile nell’attaccare l’area avversaria. L’età è dalla sua parte"

 

[...]

(Corriere dello Sport)