La penna degli Altri 18/08/2019 - 14:23

Dzeko, la Roma e una scelta da capitano

L’ ha tirato troppo la corda, si è stufato di aspettare e ha prolungato fino al 2022 il contratto con la Roma. Ci sta che sia finita così, perché non è uno qualunque, ma uno dei più forti centravanti d’Europa, ha una grande autostima e a un certo punto della tiritera avrà avvertito un senso di sottovalutazione. Nell’anno dei distacchi da e da , i leader di un bel pezzo di storia giallorossa, la sua decisione, abbinata al rinnovo di Zaniolo, ha rianimato la gente romanista. I tifosi hanno trovato in il nuovo centro di gravità, il leader forte che non c’era più. (...)  è stato nominato capitano successore di quando l’addio di sembrava scontato e imminente. Allora nessuno ha obiettato alcunché, è stato un passaggio logico, anzi naturale. Oggi qualcosa è cambiato, ha compiuto una scelta radicale, da capitano di fatto. Nel periodo in cui è stato sul punto di andarsene, il suo comportamento è stato esemplare. Il bosniaco si è sempre allenato al meglio, senza infingimenti. (...)  non se la prenda, ma pensiamo che ora la Roma abbia due capitani.

(gasport)