In The Box 19/11/2020 - 14:29

Passa lo straniero

LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Viaggio a fari spenti fino alle rive dell'Atlantico. La Roma si rifà il trucco senza accendere le luci del camerino. Un organigramma da plasmare centrando obiettivi nascosti, schivando quelli individuati dai media. Un modo diverso di lavorare, target diversi dall'usuale. Volevate il direttore sportivo vecchie maniere o quello sulla cresta dell'onda dei mari nostrani? Eccovi servito l'ex manager del Benfica, che non ha l'esperienza di Perinetti e tantomeno una buona stampa alla Paratici. Viene dal Benfica, embe? Sarà opportuno ricordare a chi canta "non passa lo straniero" che la società di Lisbona ha una tradizione e una bacheca al cospetto delle quali la Roma si fa piccola piccola. Non dipenderà tutto da lui come capitava con e Monchi. Non sarà l'accentratore, il frontman, il , quello sportivo, il reggente, il confidente dell'allenatore e il padre a volte severo e a volte amico dei calciatori. Farà il del comparto tecnico. Un Marotta, un Galliani (che del Milan era però Amministratore delegato). Uomo di scrivania e di raccordo tra spogliatoio e comparto amministrativo, ma anche uomo di campo e di trattative. Ricordando che non c’è strada più tortuosa da imboccare di quella che porta al solo uomo al comando. Perché quando si ricerca un factotum nell’allenatore o nel direttore sportivo, significa che c’è un problema, una grossa lacuna nei quadri dirigenziali. Da sedici ore tutti sanno tutto di Tiago Pinto. Fino a diciassette ore fa cercandolo su Google Immagini lo si confondeva tra le decine di Pinto e di Tiago che in Portogallo fanno i calciatori. Andrà valutato il lavoro della Roma e non quello di Tiago Pinto. Che farà coppia con Paulo Fonseca. Che strano il destino dell'allenatore. Sembrava segnato secondo i bene(?) informati, che davano per scontato che sarebbe stato fatto fuori dal primo direttore sportivo italiano che avrebbe con sé portato il proprio cavallo in panchina. E che invece si ritrova con un connazionale a capo dell'area tecnica. Lo straniero è passato. Non contano i luoghi di nascita, conta il modo di lavorare. Possibilmente senza pregiudizi.

In the box - @augustociardi75