Salernitana: vittoria per 1-0 in Coppa Italia con la Ternana. Paulo Sousa: "Siamo in difficoltà. Pirola da valutare"
Oggi la Salernitana, avversario della Roma nella prima giornata di Serie A in programma domenica prossima all'Olimpico, è scesa in campo in Coppa Italia contro la Ternana vincendo per 1-0 grazie alla rete di Antonio Candreva al 7' e qualificandosi ai sedicesimi della competizione. Dopo il match l'allenatore Paulo Sousa è intervenuto in conferenza stampa:
Salernitana meglio nella ripresa, è d'accordo?
"Nella prima parte della gara abbiamo avuto molta difficoltà nell'interpretazione degli spazi. Vedevo i calciatori allontanarsi dalla palla e giocare spalle alla porta avversaria. In questo modo venivamo anticipati e loro riuscivano a ripartire con transizioni offensive che potevano essere pericolose. Col passare del tempo siamo migliorati, l'ingresso di Maggiore è stato determinante. Purtroppo nell'ultimo terzo dovevamo essere più incisivi, non ci sono state occasioni per far gol e per chiudere la partita".
Come mai ci sono state delle difficoltà nel fraseggio?
"Sono d'accordo quando dite che siamo andati meglio nella ripresa. Sull'ultimo terzo abbiamo commesso degli errori, dovevamo trasformare il predominio territoriale in occasioni pericolose. Vi avevo detto ieri, però, che stiamo attraversando delle difficoltà e alcuni calciatori non hanno la freschezza necessaria e quindi non abbiamo pressato bene o come vorrei io. E in questo modo non finalizzi. Per vincere queste partite l'attitudine deve essere sempre alta. Dobbiamo avere una mobilità diversa, nel primo tempo c'è stata una interpretazione degli spazi che non mi è piaciuta. Io voglio bene a questi ragazzi, voglio emozionare i tifosi e voglio vedere i calciatori che lavorano al massimo durante la settimana".
Lovato e Pirola come stanno?
"Pirola ha avuto un affaticamento muscolare, vedremo cosa salterà fuori nelle prossime ore. Su Matteo non posso ancora esprimersi, speriamo che non ci sia una lesione troppo grave".
Al di là degli eventuali acquisti, ove mai dovessero finalmente arrivare, in questa settimana che porta alla gara di Roma cosa si aspetta?
"Anzitutto l'infermeria. Per Bronn è una questione molto personale nella quale non posso e non voglio entrare. Non c'è nessuna lesione, si allena tutti i giorni ma non lo vedo capace di avere i ritmi che una partita competitiva richiede. Mazzocchi e Dia stanno crescendo, per il resto non credo accadrà qualcosa di diverso".
Gyomber ha spaziato su tutti i ruoli della difesa, soprattutto causa emergenza. Poi abbiamo visto Bradaric braccetto. Oltre l'urgenza della punta, oggi chiede anche un difensore?
"Qualcuno di voi estrapola cose... Ad ogni modo è talmente ovvio ciò che serve a questa squadra che non mi va nemmeno di parlarne".
Inserire Dia è un messaggio a chi lo vuole comprare?
"No. Lui è reduce da un infortunio e c'è il rischio di una lesione muscolare, quindi abbiamo deciso di procedere con cautela. Partenza e arresti possono essere pericolosi per chi ha avuto il suo problema. Ha lavorato a secco e lo ha fatto bene, in questa settimana si è aggregato bene e volevo dare continuità a questo momento di crescita. L'anno scorso è stato determinante, sappiamo che è fondamentale per la Salernitana. Per questo dobbiamo prendere le migliori decisioni sia sull'allenamento sia sull'integrazione competitiva".
Cosa pensa della Ternana?
"Noi abbiamo difficoltà per coordinare il minutaggio dei giocatori. In alcune occasioni devo usare i portieri come giocatori di movimento per dare ricchezza a quello che facciamo. Avete visto? Pirola è uscito dopo 45 minuti e rischiamo di non vederlo nella partita contro la Roma. Ad ogni modo la Ternana ha fatto una buona gara, con organizzazione e qualità".