Campionato 25/05/2020 - 01:28

Spadafora: "La ripresa del campionato il 13 o 20 giugno. Diretta gol in chiaro? Sono favorevole"

RAI TRE - Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha già ricevuto il protocollo per la ripresa del campionato dalla Figc e ora lo porterà all'attenzione del Comitato tecnico-scientifico per fare le giuste valutazioni. Tutto questo in vista del vertice tra il Governo e i rappresentanti del mondo del calcio in programma il prossimo 28 maggio. Intanto Spadafora, intervenuto ai microfoni del Tg3 ha confermato che sono due le date su cui si sta ragionando per far tornare la Serie A. "Per la ripresa del campionato stiamo valutando due date: il 13 e il 20 giugno - le parole del Ministro Spadafora - pochi minuti fa è arrivato il nuovo protocollo per la ripresa del campionato, molto simile a quello degli allenamenti. Giovedì prossimo decideremo insieme con Figc e Lega serie A se e quando riprendere il campionato, in base all'andamento dell'epidemia. Partite in chiaro? In molti in questi giorni mi hanno chiesto di fare riferimento al modello tedesco: in Germania Sky ha fatto un accordo per cui c'è la diretta gol. Per cui, nel rispetto di chi ha gli abbonamenti, comunque tutti gli altri possono vedere la diretta gol. Credo che dovremmo assolutamente pensarci anche in Italia perché questo evita assembramenti, qualora riprendesse il campionato, in luoghi pubblici o in bar, visto che le persone non possono andare allo stadio e io sono disponibile come governo, se serve, a mettere nello stesso provvedimento che firmeremo per la riapertura del campionato anche le norme che serviranno per poter arrivare anche in Italia ad avere quel rispetto verso i tifosi per consentire la diretta gol. Calcio femminile? Non è dimenticato il calcio femminile. Il presidente Gravina sta facendo un ottimo lavoro e tra l'altro io sto già lavorando a una richiesta importante" del calcio femminile "che doveva essere realizzata prima di questa estate e cioè la riforma generale dello Sport che deve prevedere anche il professionismo femminile. Quindi diciamo che da questa emergenza, paradossalmente, sono emerse anche tutte le criticità del mondo del calcio e dello sport in generale che noi affronteremo nelle riforma generale che porteremo in approvazione prima dell'estate".