Altre 07/06/2025 - 21:09

Spal: il club dell'ex Roma Tacopina fallisce, niente iscrizione alla Serie C

Oggi la Spal sparisce dal calcio professionistico: la proprietà americana, guidata da Joe Tacopina, con un passato nella Roma e colui che diede la prima possibilità da allenatore a Daniele De Rossi, non ha infatti pagato gli stipendi arretrati e la quota d'iscrizione alla Serie C, dove si era salvata battendo ai playout il Milan Futuro. Un fallimento sportivo, a cui potrebbe seguirne uno societario, che costringerà la Società Polisportiva Ars et Labor di Ferrara che negli anni Sessanta si era distinta nel calcio italiano come fucina di giovani talenti, fra cui Fabio Capello, a ripartire dal campionato di Eccellenza, probabilmente contando su forze dell'imprenditoria locale e con un passaggio attraverso il Comune che, come di solito avviene in questi casi, viene chiamato in causa per salvaguardare il patrimonio sportivo.

Amarezza e tanta delusione nelle parole del tecnico Francesco Baldini: "Mi chiedono se nel fallimento ci sia ancora spazio per il rispetto. La mia risposta è sì. Per una città, per una tifoseria, per chi lavora dietro le quinte - lo sfogo sui social - Ferrara lo merita, la Spal lo merita. Tutti quelli che hanno dato tutto anche solo per dieci giorni. Non provo rabbia, provo amarezza, per come è finita per il silenzio per le parole mai dette. Per chi pur sapendo ha continuato a rassicurare. Non giudico ma non posso tacere. Ringrazio voi tifosi, il vostro amore è stato viscerale. La Spal tornerà perché Ferrara ha cuore, e chi ha memoria prima o poi riconosce il valore delle persone".