Altre 05/03/2021 - 14:01

Coronavirus, Gravina: "Il protocollo è valido, serve armonia tra le Asl"

«Io il protocollo lo difendo. Nel protocollo c'è scritto in maniera chiara 'salvo quanto disposto dall'autorità sanitaria' quindi è un protocollo valido, ma dobbiamo trovare armonia all'interno delle Asl sul territorio nazionale. Noi vogliamo che ci sia il massimo controllo possibile, in questo senso il calcio si sta comportando in maniera responsabile». Lo dice il presidente della Figc Gabriele Gravina, a margine del consiglio sui protocolli anticovid nel calcio.

Dopo il caso Lazio-Torino, Gravina ha assicurato che «la Federcalcio ha chiesto i documenti che ancora non sono arrivati. Come sapete, tutto è oggetto di segreto istruttorio, la procura federale ha già fatto due richieste e non appena arriveranno, la procura valuterà come ha sempre fatto la documentazione». «Nuovo caso -? Continueremo a difendere il nostro protocollo - ha concluso - come sta facendo la Lega di A, giustamente e legittimamente, ma sapendo che ci sono delle decisioni che non riguardano la federazione ma riguardano come ho detto prima le autorità sanitarie».

Sulle partite degli Europei di calcio in programma a Roma «stiamo continuando a lavorare e tra l'altro a giorni avremo anche una conferenza stampa con la sindaca Raggi per presentare una serie di attività. Chiediamo solo un intervento molto più deciso in modo che si possa accelerare sui vaccini: ho parlato con la Turchia di recente, loro sono molto avanti anche rispetto al nostro Paese». Così il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, a margine del consiglio federale di oggi, sull'ipotesi di disputare il torneo continentale in una sede unica a causa della pandemia. «L'auspicio è che si possa accelerare questo processo e avere maggiori garanzie di incolumità sotto il profilo del contagio», ha proseguito il numero uno della Figc, da sempre speranzoso di poter garantire un minimo di ingressi di pubblico all'Olimpico in occasione degli Europei del 2021. «Il presidente della Uefa Ceferin continua a ribadire con molta fermezza e con molta decisione l'idea di continuare a difendere il format così come è stato ipotizzato e quindi noi siamo sereni», ha concluso Gravina.

(ansa)