Premio 'Sport&Cultura', venerdì la 14a edizione: la Roma candidata per la vicenda Nura
Torna il Premio Sport&Cultura, evento targato Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) giunto alla 14esima edizione, che sarà ospitato dal Salone d'Onore del Coni a Roma: appuntamento venerdì 13 dicembre, a partire dalle 19. Una manifestazione, all'insegna dello sport e della passione, nata nel 2004 per richiamare l'attenzione sui valori che l'Ente incarna quotidianamente: sport e cultura, appunto.
L'evento è istituito in ambito nazionale per premiare l'Ente/Amministrazione, l'azienda e/o le persone che siano distinte per il proprio operato. Cinque le sezioni istituite. Alle tre storiche, si aggiungono dal 2019 una sezione dedicata ai media - Premio Media - ed una speciale rivolta ai personaggi sportivi - Premio Sportivo dell'anno - intitolata a Carlo Pedersoli.
Invariate le sezioni Ics-Impiantistica e Promozione Sportiva, Innovazione tecnologica ed Etica Sportiva «Premio Fabrizio Quattrocchi». Tra i tanti progetti candidati, uno è ad esempio rivolto ai sette milioni gli italiani che camminano ogni giorno: Healthy Virtuoso è un'applicazione per smartphone che conteggia passi, attività sportiva e alimentazione corretta. L'app è sviluppata dall'omonima start-up milanese, in collaborazione con il dipartimento di Psicologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, scaricabile gratuitamente.
Candidata, in una delle sezioni, anche una maratoneta valdostana, Catherine Bertone, che ha detto «no» ai Mondiali di atletica di Doha: «Onoratissima di poter vestire la maglia azzurra in un mondiale di atletica leggera, ma ahimè la coperta in ospedale è sempre più corta», ha aggiunto l'atleta che è un medico. Candidata anche la Roma per la storia legata ad un suo tesserato, il giovane Nura che dopo un problema al cuore ha smesso di giocare. La società ha deciso di non lasciarlo solo e Nura ricoprirà un ruolo in società.