Mercato 31/01/2019 - 02:45

Ufficiale: Spinozzi ceduto in prestito al Teramo

Emanuele si appresta a vivere una nuova esperienza in Serie C con la maglia del Teramo. Infatti, come annunciato dallo stesso club biancorosso attraverso un comunicato stampa, il centrocampista di proprietà della Roma è giunto nel club abruzzese con la formula del prestito fino al 30 giugno prossimo. Questa la nota:

La S.s. Teramo Calcio comunica di aver definito dall’A.s. Roma, l’arrivo a titolo temporaneo del centrocampista Emanuele Spinozzi fino al 30 giugno prossimo.
Classe 1998, capitolino di nascita, ha cominciato la stagione in corso con il Piacenza nel girone A della Serie C, mentre nel campionato passato ha disputato 29 partite con l’aggiunta di una rete con la maglia del Pontedera, sempre nel torneo di terza serie nazionale.
Formatosi nelle giovanili della Roma, può vantare nella sua giovane carriera la conquista di uno Scudetto Primavera con la società giallorossa nel 2015/16 e, l’anno successivo, una Supercoppa e una Coppa Italia.

«C’è stato un interessamento vero da parte del Teramo negli ultimi giorni – le sue prime parole - vengo da sei mesi in cui non sono sceso in campo con la stessa frequenza della stagione precedente e, quindi, ho voglia di rimettermi in gioco. Ho iniziato il percorso giovanile con la Nuova Lodigiani, per poi passare alla Roma dove ho effettuato la trafila dai Giovanissimi regionali fino alla Primavera, con qualche panchina in Serie A. A Pontedera, come a Piacenza, ho ricoperto il ruolo di mezzala destra e, principalmente, le mie caratteristiche sono quelle di dare una mano in fase difensiva con aggressività e determinazione e, nel contempo, inserirmi in zona gol. Dei mie nuovi compagni di squadra conosco Cappa e Persia per averci giocato nel Settore Giovanile della Roma, seppur in fasi differenti. Se dovessi essere chiamato in causa, offrirò il mio apporto per il conseguimento della permanenza di categoria con il massimo impegno, in allenamento come in gara. Sono entusiasta di questa scelta e non vedo l’ora di cominciare».

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